lunedì 17 marzo 2014

Hal

In questo momento sto ascoltando...
Beethoven, Piano Concerto #5 - Bernstein, Serkin 

Dopo qualche tempo di (apparente) inattività ecco che torno a postare da queste parti, raccontandovi di un titolo probabilmente sconosciuto alla maggior parte. Mi sento quindi moralmente obbligato a qualche (breve) spiegazione.

Hal è un anime-movie, della durata di poco meno di 1 ora, che ci fa assistere alla storia di una ragazza che perde il proprio fidanzato in un incidente aereo, salvo poi ritrovarselo dopo poco tempo di nuovo a casa sua. Non temete, non si tratta affatto di zombie o simili: il ragazzo in questione non è il suo vero fidanzato, ma un robot con le sue identiche sembianze, mandato dalla ragazza da qualche istituzione per cercare di farle ritrovare il piacere di vivere.

Insomma, non si tratta propriamente di temi allegri, semmai più sullo strappa-lacrime. Difficile però riuscire bene nell'impresa in un lungometraggio di nemmeno un'ora, e infatti Hal è riuscito a toccarmi poco più che superficialmente giusto in qualche momento.
Ciò non toglie che sia una visione che non mi è dispiaciuta, almeno finché non si è arrivati ai 3/4 del film, dove - per usare un eufemismo - c'è un plot-twist che mi ha spedito la mandibola al piano di sotto.
Ma allora perché la visione è diventata più faticosa a partire da quel momento? Beh, semplicemente perché gli sceneggiatori hanno voluto strafare. Se Hal fosse stato un giallo, il plot-twist sarebbe stato l'equivalente di scoprire che l'assassino è il gemello cinese del protagonista, che è anche il narratore, che non è mai stato introdotto ufficialmente se non alla fine del racconto, e che per l'omicidio ha invocato l'aiuto di alieni che hanno usato una tecnologia avanzatissima. (Sì, quello che ho appena scritto è molto strano, ma ha un suo senso, che probabilmente coglieranno in pochi, ma va beh).

Ciò detto, riconosco che la mia reazione è stata per l'appunto mia, e che Hal rimane una buona visione in un pomeriggio tranquillo, specie se non si hanno grosse pretese e si è in cerca di un tocco di melodrama.

Ora scusatemi, ma torno a premere a manetta F5 sulla pagina del tracking della mia copia di Dark Souls 2 (anche se so che di notte i corrieri non lavorano).