sabato 19 ottobre 2013

Dragon's Dogma (Dark Arisen)

 In questo momento sto ascoltando:   


Ok, non pensavo che sarebbe mai arrivato, ma finalmente il giorno in cui scrivo di questo gioco (ed ergo l'ho finito) è arrivato.
Che dire di Dragon's Dogma? Tante cose, in realtà. Procediamo quindi con ordine:
  • Storia: Essendo un ( Action/ )RPG, mi sembra giusto che la trama sia la prima cosa ad essere valutata. Primo giudizio, prima nota dolente: assolutamente bocciata. Lineare e prevedibile sin dall'inizio, priva di plot twists, l'ho trovata giusto un pretesto per il gameplay. Pessima anche l'interazione fra quest secondarie, quest principale e PnG, ma questo è un punto molto delicato dove molti falliscono (anche se non a questi livelli). Mi sembra inutile dilungarmi, quindi passiamo al secondo punto;
  • Gestione party & PnG: Altra nota dolente, forse anche peggiore della precedente. Ma qui c'è più spazio per argomentare, quindi faccio una veloce panoramica per chi non conosce il gioco: in Dragon's Dogma, oltre all'eroe principale che comandiamo, possiamo viaggiare insieme ad altre 3 "pedine" (pawn), esseri che a prima (ma anche seconda) vista si direbbero umani, ma in realtà non lo sono. Una di queste 3 pedine sarà il nostro compagnetto di giochi per tutta l'avventura, in quanto gestiremo tutto di lui/lei; in sostanza, creeremo un secondo personaggio, come fatto per l'eroe principale, decidendone nome, classe, ecc. Le altre 2 invece si possono assoldare sia per le strade della città che dal Rift (1). Ecco, già il fatto di usare il termine pedina ci fa intuire che saremo in grado di gestire tutto del nostro party. Ma anche no! Perché a parte cambiarne l'equipaggiamento e dare 3 comandi in croce (2), comandi peraltro del tutto generici ("Come!", "Help!" e "Go!") e che poche volte daranno l'effetto sperato, non possiamo fare nulla. Quindi nel caso in cui voleste che il vostro mago lanci un incantesimo particolare, magari qualcosa per potenziare la vostra arma, o che il vostro arciere prenda di mira il volatile che tanto vi rompe e non il nemico di fronte a voi, o ancora che il vostro tank faccia il suo compito e vi protegga invece di inseguire nemici a caso, potete solo pregare che la deficienza artificiale vi accontenti, ma sappiate che raramente sarete accontentati;
  • Lato tecnico: Third time's the charm? Alas, non è questo il caso. Perché se da una parte la grafica di D.D. è nella media (e anzi non dispiace), dall'altra a rovinare tutto ci sono le animazioni, che faranno sembrare ridicolo qualunque vostro dialogo con i PnG. Sì, perché i geni di Capcom hanno pensato bene di far gesticolare costantemente tutti i personaggi, con movenze la maggior parte delle volte totalmente fuori contesto e abbastanza fastidiose;
    • Difficoltà: Per questo sotto-punto, oltre qualche premessa (3) lascio che sia il seguente grafico ad illustrare la situazione: http://img854.imageshack.us/img854/9181/hcbr.png
  • OST: Oh, finalmente qualcosa di positivo da non bocciare all'istante. La colonna sonora di D.D. va dall'indifferente al discreto, con pochissimi brani (quello del menù iniziale e quello dell'ultimissima battaglia) che si faranno ricordare dal sottoscritto;
  • Gameplay: Questo è l'unico punto che mi ha fatto andare avanti in certi momenti (in altri non bastava e ho dovuto fare uno sforzo di volontà), ma è stato troppo minato dalla difficoltà tarata malissimo. Tutto sommato il gameplay non è male, canonico ma divertente, soprattutto per quelli a cui piacciono gli open world e non pensano che siano dispersivi.
 Complessivamente da bocciare quindi? Per quanto mi riguarda direi che non ci sono dubbi; sebbene in certi sporadici momenti mi sia divertito a girare per la mappa, a sconfiggere nemici e raccogliere denaro per migliorare l'equipaggiamento (la delusione è arrivata poco dopo, cfr. grafico precedente), sono arrivato a finirlo solo per togliermelo di mezzo e poterne scrivere qua sul blog. Ma questa è la mia opinione. Sui forum ho letto di tutto, addirittura gente che parlava di grandiose componenti RPG (e qua, non posso che chiedermi quale sia il metro di paragone); in generale Dragon's Dogma sembra uno dei classici titoli love it or hate it. Per quanto visto e sperimentato, io non posso che consigliarlo a quelli che non sanno cosa sono gli RPG seri che non si aspettano una storia epica, ma a cui comunque piace girare liberi per mappe enormi in cerca di nemici da sconfiggere e quest secondarie da compiere.

 Per finire, una nota riguardo l'espansione, Dark Arisen. L'ho giocata poco, ma devo dire che sembrava discretamente fatta, e sicuramente più difficile del gioco originale (anche se non così impossibile come avevo letto). Peccato che alla fine la voglia di finire il gioco e passare ad altro fosse troppa, motivo per cui ho lasciato in sospeso il dungeon e mi sono diretto dal boss finale.


Note tecniche:
(1) Il Rift altro non è che un luogo dove possiamo trovare le pedine principali degli altri giocatori, il tutto grazie ad una connessione internet.
(2) Termine usato non a caso, visto che i comandi si impartiscono con la croce digitale
(3) Ci tengo a far notare che non ho mai reclutato pedine di livello superiore al mio, e che ho finito il gioco al livello 51, senza "aggiornare" le pedine per un bel pezzo alla fine.

2 commenti:

  1. Ho adorato nel profondo il tocco della discontinuità eliminabile xD

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  2. Mi fa piacere che hai apprezzato; la trovo una cosa dannatamente adatta a descrivere la situazione d'altronde XD

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